GLI ETF Momentum Factors. Quando e perche’ sono da comprare.

Il 2024 è stato un anno straordinario per il mercato azionario, ma ancora di più per l’iShares MSCI USA Momentum Factor ETF (ISIN: US46432F3964), che ha segnato un impressionante +40%, contro il +27% dell’indice S&P 500. Questo ETF ha sovraperformato significativamente grazie a una forte economia e all’entusiasmo verso nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale. E i segnali suggeriscono che il rally potrebbe continuare anche nel 2025.

Secondo il report di DataTrek, l’economia statunitense rimane su basi solide, con la Federal Reserve orientata verso tagli dei tassi d’interesse. Questi fattori, combinati, supportano una prospettiva favorevole per l’ETF momentum anche per il prossimo anno. Guardando ai periodi di un anno dal 2014, il fondo ha sovraperformato l’S&P 500 di 1,2 punti percentuali all’anno in media, anche se non sono mancati periodi di sottoperformance. In generale, l’ETF si comporta al meglio in una fase “tipica” di mercato di metà ciclo, quando gli investitori sono fiduciosi nella direzione della Fed e dell’economia.

Però, non è sempre stato così: durante il 2021 e il 2022 l’ETF ha sottoperformato, a causa delle preoccupazioni degli investitori per i rialzi dei tassi della Fed e le valutazioni elevate delle azioni, in particolare quelle del settore tecnologico. Ma il contesto è cambiato, con una nuova ondata di entusiasmo verso l’intelligenza artificiale, innescata dal lancio di ChatGPT nel novembre 2022, che ha spinto il mercato verso l’alto.

Attualmente, il settore tecnologico gioca ancora un ruolo importante nell’iShares MSCI USA Momentum Factor ETF, ma non è così dominante come si potrebbe pensare. Nvidia e Broadcom sono tra le principali partecipazioni, ma il fondo include anche titoli come JPMorgan Chase, Walmart e Costco, con il settore finanziario che rappresenta la maggiore esposizione, al 24% del portafoglio, leggermente sopra l’IT.

È importante però mettere in guardia gli investitori: l’ETF attualmente tratta a 23 volte gli utili forward, in netto aumento rispetto a 14 volte di due anni fa e anche sopra il multiplo dell’S&P 500, fermo a 22 volte. Ciò significa che le valutazioni sono piuttosto tirate rispetto agli ultimi anni, e questo potrebbe rappresentare un rischio.

Quando è il momento di acquistare questo ETF? Questo fondo è particolarmente indicato nelle fasi di metà ciclo, quando l’economia è stabile e la politica monetaria è chiara e prevedibile. Se il mercato è in fase di espansione e l’incertezza è bassa, l’ETF Momentum ha dimostrato di poter sovraperformare l’S&P 500. Al contrario, è meglio evitarlo quando ci sono incertezze significative sulla politica della Fed o quando i tassi sono in fase di rialzo, come successo nel 2021-2022.

Questo ETF può rappresentare un’ottima alternativa all’investimento nel tradizionale S&P 500 in situazioni specifiche di mercato, offrendo potenzialmente una maggiore esposizione ai trend positivi. Tuttavia, è fondamentale monitorare attentamente l’ambiente macroeconomico e la politica monetaria per valutare se le condizioni sono favorevoli. Le valutazioni elevate rappresentano un rischio, ma finché l’economia statunitense rimane solida e la Fed mantiene una linea di accomodamento, l’iShares Momentum Factor ETF potrebbe continuare a sovraperformare.