Stargate: ma chi finanzia il progetto?
L’iniziativa ambiziosa annunciata alla Casa Bianca per costruire nuovi data center AI negli Stati Uniti, con un investimento dichiarato di 100 miliardi di dollari nel primo anno e 500 miliardi nei quattro anni successivi fa sorgere un grande punto di domanda: come verra’ finanziato il progetto??
condividiamo con voi alcune osservazioni emerse in un articolo pubblicato oggi da Barron’s.
Le principali criticità finanziarie del progetto:
- SoftBank e le sue limitazioni finanziarie
- SoftBank, guidata da Masayoshi Son e principale responsabile del finanziamento, dispone di 38 miliardi di dollari in liquidità, ma ha anche un debito di 80 miliardi di dollari.
- In passato, ha raccolto 100 miliardi per il suo Vision Fund, ma ha avuto difficoltà con il suo secondo fondo, suggerendo che reperire fondi aggiuntivi potrebbe essere complesso.
- Una potenziale soluzione potrebbe essere la vendita di azioni della sua controllata Arm Holdings, il cui valore supera i 140 miliardi di dollari.
- Oracle e OpenAI: risorse limitate
- Oracle, coinvolta nella costruzione del progetto, ha solo 11 miliardi di liquidità contro un debito di 80 miliardi, limitando la sua capacità di contributo finanziario.
- OpenAI, ancora una startup dipendente dal capitale degli investitori, ha raccolto solo 6,6 miliardi di dollari nell’ultimo round di finanziamento, cifra ben lontana dalle necessità del progetto.
- MGX e il ruolo degli investitori degli Emirati Arabi Uniti
- MGX, un nuovo fondo di investimento AI con sede negli Emirati Arabi Uniti, potrebbe assumersi gran parte dell’onere finanziario. Tuttavia, la sua capacità di raccogliere tali cifre rimane incerta.
- Il fondo sovrano Mubadala, uno dei principali investitori di MGX, gestisce asset per 300 miliardi di dollari, il che rende Stargate un impegno molto rilevante anche per un’entità di tale portata.
- Sono coinvolti anche fondi come BlackRock, Silver Lake, Bain Capital e Vista Equity Partners, ma la loro capacità di contribuire per l’intera somma necessaria non è chiara.
- Scetticismo e reazioni del mercato
- Elon Musk, da sempre critico su iniziative rivali, ha dichiarato che il progetto “non ha effettivamente i soldi”, affermando che SoftBank ha meno di 10 miliardi di dollari assicurati, alimentando ulteriormente il dibattito.
- Microsoft, Nvidia e Arm hanno espresso supporto generale all’iniziativa ma senza fornire dettagli sui loro ruoli finanziari. Inoltre, Microsoft ha recentemente modificato il suo accordo con OpenAI, lasciando intendere che non vuole più essere l’unico finanziatore dell’azienda.
- Confronti con i leader del settore
- Per dare un’idea della scala dell’impegno richiesto, Microsoft prevede 80 miliardi di dollari di spese in conto capitale per il 2025, un incremento dell’80% rispetto al 2024.
- Stargate punta a raccogliere 100 miliardi di dollari in un solo anno, un obiettivo che sembra ambizioso se paragonato ai giganti tecnologici consolidati come Microsoft, che ha un free cash flow annuo di 73 miliardi di dollari, mentre Stargate parte da zero.
In conclusione, l’articolo sottolinea che il Progetto Stargate è ricco di ambizioni, ma povero di dettagli concreti sul finanziamento, con molte incognite sulla provenienza effettiva dei fondi necessari per realizzarlo.