EHang Holdings Ltd: una scommessa di lungo per far volare i tuoi investimenti

EHang Holdings Ltd. (ticker: EH), società cinese quotata al Nasdaq, si posiziona oggi come uno dei player più avanzati a livello globale nel settore emergente dei velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL). La recente certificazione ottenuta dalla Civil Aviation Administration of China (CAAC) per il suo modello 216-S rappresenta un traguardo senza precedenti, rendendo EHang l’unica azienda al mondo, ad oggi, con un eVTOL autorizzato a trasportare passeggeri in operazioni commerciali.

Questa certificazione costituisce un vantaggio competitivo determinante. Secondo gli analisti di Bank of America, l’iter stringente e complesso imposto dalla CAAC per ottenere la certificazione rappresenta una barriera all’ingresso significativa, che dovrebbe permettere a EHang di mantenere una quota di mercato vicina al 100% in Cina almeno fino al 2027. In parallelo, la società si prepara ad avviare le prime operazioni turistiche già entro giugno 2025, aprendo così la strada alla generazione di ricavi effettivi in un contesto regolamentare favorevole.

Il contesto macro in Cina appare altrettanto propizio. Negli ultimi due anni, lo sviluppo della cosiddetta “low-altitude economy” è stato fortemente incentivato dal governo centrale e da oltre 300 governi locali, tramite investimenti in infrastrutture, sussidi e politiche a sostegno dell’utilizzo di droni e velivoli leggeri in ambito turistico, logistico ed emergenziale. L’eVTOL 216-S di EHang, il cui prezzo si aggira sui 330.000 dollari in Cina (e circa 410.000 all’estero), è ben posizionato per trarre vantaggio da queste dinamiche, grazie a un rapporto prezzo/prestazioni estremamente competitivo rispetto a rivali come Joby Aviation (il cui modello S4 a 4 posti costa circa 1,3 milioni di dollari).

Le stime di Bank of America sono particolarmente ottimistiche. Gli analisti prevedono la consegna di 442 unità nel 2025 e 813 nel 2026, traducendosi in una crescita dei ricavi del 103% nel 2025 e dell’82% nel 2026. A regime, il potenziale domestico cinese è stimato in 80.000 unità per il solo segmento turistico, considerando che ogni attrazione potrebbe acquistare da cinque a dieci velivoli.

In prospettiva più lunga, l’urban air mobility — ovvero l’utilizzo degli eVTOL come taxi aerei urbani — potrebbe rappresentare un secondo pilastro di crescita a partire dal 2035. Se, come stimato, ogni velivolo potrà generare fino a 1,5 milioni di RMB all’anno in ricavi, il modello operativo di EHang potrà evolversi da produttore a fornitore di servizi, incrementando in modo significativo margini e profittabilità.

Tuttavia, l’investimento in EHang non è esente da rischi. La fase di adozione iniziale è ancora fragile e altamente sensibile a eventi reputazionali. Un singolo incidente con passeggeri potrebbe non solo danneggiare l’immagine della società, ma anche rallentare sensibilmente l’adozione del modello eVTOL in Cina e nel mondo. A ciò si aggiungono rischi esogeni, come la competizione emergente da parte di aziende cinesi come Xpeng o Volant, e le incognite legate all’espansione in mercati regolati più restrittivi, come quello statunitense.

In conclusione, EHang rappresenta oggi una scommessa ad alto potenziale nel settore della mobilità aerea del futuro. La posizione di leadership regolamentare, l’appoggio delle politiche pubbliche e le stime di crescita aggressive fanno di EH un titolo interessante per chi cerca esposizione anticipata a uno dei trend più trasformativi dei prossimi decenni. Tuttavia, trattandosi di un mercato nascente, la visibilità resta ancora limitata, e l’investitore deve essere consapevole della volatilità e dei rischi reputazionali associati.