E se Uber diventasse la nuova Amazon?
Uber sta cercando di ampliare i propri servizi per competere con aziende come Amazon. Secondo un articolo del Financial Times, il CEO di Uber, Dara Khosrowshahi, ha dichiarato che la tecnologia di Uber può permettere ai rivenditori di tutte le dimensioni di competere con Amazon, con l’obiettivo di diventare il leader globale nel commercio locale.
Uber ha introdotto una serie di nuovi servizi, tra cui la possibilità per gli utenti di prenotare voli, treni, scooter, risciò e persino yacht. Attraverso Uber Eats, lanciato nel 2015, gli utenti possono ordinare non solo pasti, ma anche generi alimentari e alcolici. Inoltre, Uber Direct, la divisione aziendale di Uber, effettua consegne per conto di grandi marchi come Sephora, Walmart, Apple e McDonald’s negli Stati Uniti, e supermercati come Tesco nel Regno Unito.
Questa espansione dei servizi posiziona Uber in una competizione più diretta con Amazon, che domina il settore dell’e-commerce e della logistica. Tuttavia, mentre Amazon offre servizi come Prime per la consegna rapida, Uber punta a diventare la scelta predefinita per il movimento di persone e beni a livello locale.
In sintesi, Uber sta evolvendo la sua piattaforma per offrire una gamma più ampia di servizi, avvicinandosi al modello di business di Amazon nel tentativo di diventare un leader nel commercio locale.