Lo S&P500 non ha mai fatto un movimento mensile come quello recente

Una particolarità storica per l’S&P 500: ad aprile 2025 l’indice potrebbe fare qualcosa mai accaduta prima dalla nascita della settimana di cinque sedute nel 1952.

Dopo un crollo dell’11,2% a inizio mese, innescato dallo shock tariffario annunciato da Trump, l’S&P 500 ha messo a segno un recupero superiore al 10%, arrivando a ridurre il calo mensile a solo l’1,5%. Se chiudesse il mese in territorio positivo, sarebbe la prima volta nella storia che l’indice riesce a invertire completamente una perdita intra-mese superiore al 10%, chiudendo il mese con una performance positiva.

Nei 14 casi precedenti in cui l’S&P 500 ha registrato simili cadute seguite da rimbalzi superiori al 5%, non ha mai concluso il mese sopra i livelli di inizio periodo. Questo rende l’attuale configurazione unica e potenzialmente storica.

Tuttavia, secondo gli analisti di Wells Fargo, l’incertezza legata ai dazi resta un elemento di forte instabilità, e la volatilità potrebbe continuare anche nei prossimi mesi.